Nuova storia da backstage per conoscere i protagonisti del 72H TEMSI FILM CONTEST.
HUMAREELS è la squadra che vi presentiamo oggi, composta da: Domenico Pizzullo, Regia, Claudia Vavassori e Federico Giancola, DOP, Graziano Di Domenico, Fonico, , Montaggio, Alessio Festuccia, mix audio, Eleonora Corica, assistente di produzione.
Humareels è anche il nome dell’Associazione che i ragazzi hanno fondato 4 anni fa, con lo scopo di realizzare produzioni audiovisive ed eventi artistici per contribuire alla crescita culturale della città di Bologna.

Ma entriamo nel vivo della loro esperienza con il 72H Temsi Film Contest.
Loro avrebbero tanto sperato nella commedia, ma invece si sono dovuti cimentare con il NOIR.
Hanno così deciso di realizzare un corto, un noir anni ’70, totalmente incentrato su uno stallo. Un triello, che doveva contenere la frase “che ci fate voi due qui?” e ambientato nei pressi della finestrella di via Piella (altro indizio sorteggiato per il Contest), una sfida impegnativa, che li ha portati a lavorare per tutte le 72 ore, nonostante la febbre del regista e del fonico.
“Organizzare le riprese per questa idea non è stato semplice in così poco tempo: la ricerca dei costumi di scena e le prove di fotografia ci hanno impegnato per molto tempo, inoltre abbiamo girato in una delle zone più frequentate di Bologna e quindi abbiamo dovuto gestire anche i turisti affascinati dall’idea che ci fosse un set cinematografico” .
Per gli Humareels la soddisfazione più grande invece è stata quella di creare un gruppo di lavoro affiatato, aspetto da non sottovalutare quando si deve realizzare un progetto di questo tipo in così poco tempo.
La Cosa Giusta, questo il titolo del corto, è un film tutto incentrato appunto su uno stallo, uno dei cinema tropes più famosi, ma che richiede un’abilità attoriale, oltre ovviamente a quella di scrittura e di regia.
“La parte più divertente di queste 72h è stato sicuramente dover dirigere un attore professionista (il poliziotto) e contemporaneamente due attori che sono agli inizi. In generale il feeling creato fra tutti i componenti del set e il continuo scambio di idee in quelle 72 ore è il ricordo che ci portiamo a casa da questa esperienza”.
Ammettono che se avessero avuto un po’ più di tempo avrebbero girato diversamente l’ultima scena e aggiustato la voice over. Penseremo a un contest più lungo per la prossima volta! 🙂
Intanto in bocca al lupo anche agli Humareels, chissà se saranno loro i vincitori proclamati il 22 novembre a FICO nella cerimonia di celebrazione dei 40 anni TEMSI!