HAI VISTO L’ULTIMO – Niccolò Beretti

In occasione dell’uscita del nuovo sito di Movi&Co, che avverrà nelle prossime settimane, abbiamo pensato a una nuova rubrica per i nostri social HAI VISTO L’ULTIMO?

Abbiamo coinvolto le persone che in questi anni hanno collaborato con Movi&Co, chiedendo loro qual è stato l’ultimo commercial, film, web serie, documentario, videoclip… che ha attirato la loro attenzione.

L’obiettivo è far nascere un confronto, un dibattito a partire proprio dai gusti e dai suggerimenti dei nostri lettori.

E voi avete visto qualcosa che vi ha entusiasmato, che aspettavate da tanto tempo? Oppure qualcosa che vi ha inorridito, che vi ha fatto pensare “no, non ci siamo”?

Condividetelo con noi!

Il primo a risponderci è stato Niccolò Beretti, videomaker specializzato in animazione stop motion e 2D, vincitore del Premio Miglior Produzione e Realizzazione alla Movi&Co Special Edition Design after Design in occasione della XXI Triennale di Milano.

Lui stesso afferma che quel video, realizzato per rappresentare l’Inghilterra alla XXI Triennale, è il lavoro a cui è più affezionato. Si è immaginato un’isola come un’arca di Noé pronta a sfidare indenne cataclismi epocali (dal petrolio in mare ai rivolgimenti socio-antropologici del movimento punk). Mai avrebbe pensato che pochi mesi dopo, al referendum per la Brexit, avrebbe vinto il “leave”.

Per Niccolò il lavoro più interessante dell’ultimo anno è stata la campagna digital di Hendrick’s gin

I video animati per Hendrick’s Gin sono un campionario di bizzarrie fantasmagoriche a metà tra Hieronymus Bosch e Terry Gilliam, con uno stile grafico che richiama le incisioni vittoriane tipiche delle etichette degli spirits: un felice sodalizio tra tecnica, creatività e identità di brand

I lavori di Niccolò spesso utilizzano le tecniche di realizzazione che troviamo nel video di Hendrick’s Gin e infatti a Niccolò sarebbe piaciuto trovarsi sul set, anche solo per poter lasciare il suo curriculum vitae.

Oggi Niccolò sta lavorando a un cortometraggio in stop motion ambientato all’interno di una vecchia cassettiera infestata da brugole, serrature e componenti per ferramenta un po’… svitati, che speriamo di vedere presto e di aggiungere ai nostri preferiti!

Cosa piacerebbe vedere a Niccolò il prossimo anno? Un lungometraggio di Virgilio Villoresi, noto regista, appassionato di animazione a passo uno, ha realizzato video per brand come Valentino, Fendi, Moleskine e per band musicali del calibro di John Mayer, Blonde Redhead e Vinicio Capossela.

STORIE DA BACKSTAGE – 72H TEMSI FILM CONTEST – PASTASCIUTTA

Fra una settimana, presso Fico a Bologna, durante la cerimonia per i 40 anni di Temsi, scopriremo il vincitore del 72H Temsi Film Contest.

ma manca ancora la presentazione di una squadra i Pastasciutta, formata da Enrico Galli, Angelo D’Anna, Leonardo Baldini e Silvia Pizzo.

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Enrico Galli, Silvia Pizzo, Angelo D’Anna

Per loro il 72H Temsi Film Contest è stata l’occasione per lavorare insieme per la prima volta. Si sono infatti tutti conosciuti durante un corso di produzione e si erano ripromessi di lavorare insieme, una volta terminata la frequentazione del corso. E così è stato grazie a Movi&Co. e a Temsi.

Così, per ognuno di loro, alla difficoltà di realizzare un corto in sole 72h, si è aggiunta anche l’incognita di collaborare a stretto contatto con degli semi sconosciuti, sotto la pressione delle ore che passavano veloci. Insomma poteva trasformarsi in un weekend da incubo e invece…

“sicuramente non aver mai lavorato insieme ha rappresentato una difficoltà nella gestione delle 72 ore, ma allo stesso tempo per noi la soddisfazione più grande è stata quella di aver trovato la giusta sintonia per poter portare a termine la sfida e ci ricorderemo per sempre di questa nostra prima collaborazione come troupe”. 

I Pastasciutta durante l’evento di kick off hanno sorteggiato come genere cinematografico lo spy, il Cimitero della Certosa come location e la frase “per la miseria perchè urli così?

Il genere inizialmente li ha un po’ spiazzati, ma la location suggestiva li ha incoraggiati e ricaricati. Hanno da subito ragionato su quali potessero essere i topoi dello spy per poter ideare un cortometraggio che li racchiudesse tutti, nonostante ci fosse poco tempo per poter girare. Sicuramente se avessero avuto qualche giorno in più, si sarebbero concentrati molto di più sulla sceneggiatura e sulla pre-produzione e avrebbero potuto gestire gli imprevisti con più tranquillità. Ma nulla li ha scoraggiati, nemmeno l’attrice che non si è presentata e le batterie della camera che sono misteriosamente sparite.

Dal loro punto di vista hanno già vinto! Nonostante tutto hanno raggiunto gli obiettivi prefissati e hanno consegnato in tempo il loro cortometraggio: GRAVE.

 

Ora non resta che aspettare il decreto della giuria. Noi intanto incrociamo le dita e auguriamo un in bocca al lupo anche ai Pastasciutta!

STORIE DA BACKSTAGE – 72H TEMSI FILM CONTEST – M&D

Si avvicina la serata di Premiazione del 72H TEMSI FILM CONTEST, mancano ancora due storie da raccontare, oggi vi parliamo degli M&D, la squadra composta da: Marcello Montù, Giancarlo Morieri, Davide Lazzaro, Cesare Barbieri, Andrea Tessarin, Giacomo Manghi, Giulia Bonacini, Matteo Gharehbaghian, Dario Gharehbaghian e Davide Labanti.

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Davide Labanti e Marcello Montù

Un gruppo affiatato, che lavora insieme da molto tempo e ha deciso di partecipare al Contest per fare qualcosa di divertente, non sapendo però a cosa andava incontro… ma procediamo con ordine!

Gli M&D il giorno del sorteggio pescano il genere action, come location i portici e San Luca e come frase “sono dovuto uscire prima della fine“.

Fino a qui tutto bene. Il genere è proprio quello che volevano, aggiungici un brainstorming intorno a un tavolo, con 4 birre, pane e mortadella e l’idea per il corto BORNOUT arriva facilmente.

Anche la location ideale per la sceneggiatura sembra facilmente accessibile, perchè si tratta di un’officina vecchio stile proprio sotto il quartier generale degli M&D.

Fantastico! Peccato che il proprietario sia un pazzo furioso (così lo descrivono gli M&D) e che abbia causato un sacco di disagi durante le riprese, regalando ai ragazzi momenti di tensione, ma anche di grande ilarità.

Gli M&D non entrano nel dettaglio di cosa sia accaduto, ma quello che ci hanno raccontato ci basta per capire che si è trattato di un set movimentato, del resto era pur sempre il set di un film action!

a un certo punto sono intervenuti anche due vicini di casa, inizialmente pensavano di dover intervenire per difendere il proprietario dell’officina, ma poi si sono resi conto della situazione paradossale e sono andati via dando del pazzo proprio a lui”.

Tutto è bene quel che finisce bene. Gli M&D sono riusciti a consegnare il loro corto, proprio allo scadere delle 72 ore e il proprietario dell’officina sarà invitato alla Premiazione!

Ovviamente gli M&D sono convinti di vincere, perchè: “dopo aver sfangato il proprietario della location, sfangheremo anche la giuria!”

Vedremo! Intanto in bocca al lupo anche agli M&D

 

 

SELEX GRUPPO COMMERCIALE: l’innovazione nella GDO

A fine febbraio Movi&Co. è stata contattata da Selex Gruppo Commerciale, il terzo distributore nazionale nella GDO, per la realizzazione di  contributi video da mostrare durante l’evento principale del Gruppo: il TOP SELEX, occasione in cui si riuniscono tutti i soci e i manager delle imprese del Gruppo.

La richiesta è quella di realizzare 2 video interviste da proiettare ad apertura lavori e 12 video che raccontino le innovazioni sperimentate e portate avanti dai singoli soci sparsi su tutto il territorio nazionale.

Il tutto pronto entro la fine di aprile!

Abbiamo pensato a dei brevi filmati per rappresentare diversi case histories di Gruppo – spiega Stefano Gambolò, Direttore Marketing di Selex – e il risultato finale è stato superiore alle aspettative, perché grazie alla professionalità di Movi&Co. siamo riusciti a sintetizzare in modo efficace , anche in soli 2 o 3 minuti , i passaggi chiave dei singoli progetti.

Movi&Co. mette subito in moto la sua macchina organizzativo per pianificare al meglio la produzione e sceglie due team di lavoro: Ludovica De Feo  e Riccardo Casiccia di feelMgood per la realizzazione delle due video interviste e Michele Stanca per la realizzazione dei 12 video.

Considerati i tempi strettissimi, dividere il lavoro in due squadre ha permesso a Movi&Co. di ottimizzare le fasi di produzione, assecondando tutte le richieste del cliente e assicurando la massima qualità.

Mentre i ragazzi di feelMgood registravano la video intervista ad Andrea Guerra, Presidente di Eataly, Michela Stanca era in Veneto per fare le riprese in 3 supermercati, quando i feelMgood si sono spostati a Parma per la video intervista di Francesco Mutti, Amministratore Delegato di Mutti SpA, Michele era in Sicilia per una nuova tappa del suo giro fra i supermercati del Gruppo Selex.

13 location, da Padova a Catania, in 20 giorni…e tante prelibatezze da assaggiare!

La presentazione dei video durante il TOP SELEX è stata di forte impatto. Il messaggio e le informazioni che Selex voleva trasmettere ai propri soci, grazie ai video, si sono divulgate in modo più capillare ed efficace, perché  si è mostrato concretamente cosa accade in alcuni punti vendita.

I presenti in sala si sono riconosciuti e immedesimati in quello che appariva sullo schermo. Il video si è dimostrato uno strumento valido di coinvolgimento diretto e utile a stimolare la discussione sui temi dell’innovazione nella GDO. Molti dei soci coinvolti nelle riprese hanno utilizzato i video anche per la loro comunicazione, pubblicandoli sul sito o sui canali social.

Di seguito alcune immagini tratte dei video realizzati presso Emisupermercato di Gubbio, Mega di San Donà di Piave e Famila di Caserta.

 

Se volete scoprire di più sui registi che hanno realizzato i video, guardate le loro interviste

 

 

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IL CALORE DALLA NATURA Riscaldiamoci con consapevolezza

UN PROGETTO INNOVATIVO

PER PARLARE DI RISCALDAMENTO CON BIOMASSE LEGNOSE

Ceced Italia ha coinvolto Movi&Co Connecting Creativity per l’ideazione di un progetto di comunicazione, con l’obiettivo di rendere accessibili a più persone possibili i concetti legati all’inquinamento, alla manutenzione, all’installazione dei sistemi di riscaldamento con biomasse legnose.

Nasce Il Calore della Natura – Riscaldiamoci con Consapevolezza, un progetto innovativo, una pagina Facebook, dove trovare tutte le informazioni e le curiosità sul mondo degli strumenti di riscaldamento a biomasse legnose.

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Ovviamente la proposta di Movi&Co. è quella di raccontare il tutto con il linguaggio immediato ed efficace del video, usando la tecnica dell’animazione.  “La scelta dell’animazione – afferma Massimo Ferrarini, Presidente di Movi&Co. – è stata pensata per poter contemporaneamente informare, attirare l’attenzione e coinvolgere l’utente finale, utilizzando un linguaggio semplice e accessibile a tutti. Il cartoon permette di entrare subito in empatia con la famiglia rappresentata, rende più ricco di suggestioni il messaggio e favorisce l’identificazione, anche quando gli argomenti trattati sono tecnici e di poco appeal”.

Da dicembre 2016 sulla pagina facebook di Riscaldiamoci con Consapevolezza iniziano a essere pubblicati una serie di contenuti che possono aiutare i cittadini a fare chiarezza su temi come: l’inquinamento, le buone pratiche di utilizzo, gli incentivi, la sostenibilità e il piacere di riscaldarsi con il fuoco.

Ogni video racconta, attraverso la quotidianità dell’ipotetica “Famiglia Rossi”, un tema specifico, con l’intento di fornire le corrette informazioni e non creare confusione nell’utente finale.

GUARDA I 5 VIDEO

Oltre ai video i temi vengono trattati anche dalle rubriche “lo sai che” e “l’esperto risponde”, approfondimenti teorici e pratici per aiutare il consumatore ad avere una risposta immediata e di facile comprensione ai propri dubbi e quesiti.

Il progetto ha avuto un notevole successo all’interno della “comunità” di addetti ai lavori e non solo. L’iniziativa è stata sostenuta da Assocosma e ha visto la partecipazione di aziende come:  An Camini, De Marinis, Edilkamin, Evastampaggi, For Edil, Gruppo Piazzetta, Jolly Mec, L’Artistico, Landini, Mcz, Rika Stufe Austriache, Thermorossi.

Anche altri enti e realtà, riconoscendo il valore dell’iniziativa, sono diventati “amici” del progetto:

AMICI DELLA TERRA – Associazione ambientalista riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente

BIE- Biomass International Expo, La fiera dedicata esclusivamente ai prodotti per il riscaldamento a biomassa (13-16 marzo 2018)

CNA INSTALLAZIONE E IMPIANTI è l’Unione Nazionale Impiantisti e Manutentori

CTI – Comitato Termotecnico Italiano

FORLENER – il Salone dedicato alla filiera foresta-legno-energia (12-14 maggio 2017)

GT – Il Giornale del Termoidraulico

IMQ – Istituto Italiano del marchio di qualità

Ci sarà una seconda edizione di Riscaldiamoci con consapevolezza?

Stay Tuned!

We are Bosch – Actors Story: Michela Stringhi

Last but not least, come si è soliti dire quando si arriva al capitolo conclusivo di una lunga storia. Perchè questo sono le Actors Story che vi abbiamo presentato fino a oggi, per circa un mese, l’ultimo step di un lungo percorso iniziato a maggio con il progetto We are Bosch. We are Colourful!: la realizzazione del primo spot corporate di Bosch Italia.

L’ultima Actors Story, ma appunto non la meno importante, è quella di Michela Stringhi, Controller presso la sede VHIT di Offanengo.Foto-296.jpgMichela è un ingegnere gestionale di 25 anni, una persona energica e dinamica, dalle mille attività extra lavorative. Pratica sport (palestra, pallavolo e pattinaggio su strada), canta fin da quando è piccola ed è un’appassionata di libri gialli e libri di storia. E’ talmente organizzata che, in tutto questo sovraffollamento di appuntamenti in agenda, riesce anche a trovare tempo per il fidanzato, gli amici e il suo amatissimo gatto!

Come poteva non dedicare un po’ di tempo anche al progetto We are Bosch. We are Colourful?

“L’idea di coinvolgere tutte le realtà produttive italiane, con persone di diverso sesso, età e mansione, ha perfettamente reso il concetto di colourful. Mi è piaciuto che a rappresentare l’azienda siano stati proprio i dipendenti, il cuore pulsante del mondo Bosch, e che si siano messi in gioco in maniera spiritosa e positiva.”

E soprattutto come poteva tenere lontana la sua travolgente curiosità dal set più ambito dell’anno?

“Inizialmente non è stato facile “sciogliersi” davanti alle telecamere e lasciarsi andare, ma grazie all’aiuto del regista ci siamo divertiti a mimare espressioni e situazioni. È stato molto divertente poter per un giorno vivere la vita da VIP, avere truccatrice ed hairstylist a nostra disposizione ed essere sotto i riflettori.”

Ma l’aspetto più importante emerso da queste Actors Story è stato sicuramente il clima che si è creato sul set, l’affiatamento fra colleghi e le sinergie fra tutte le persone presenti, il regista e lo staff di produzione.

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Grazie a tutti i dipendenti Bosch, ai 14 protagonisti, a Greg e a tutta la produzione del set!

 

 

We are Bosch – Actors Story: Betelihem Abegaz

Siamo quasi giunti alla fine di questo nostro viaggio nella storia dei 14 protagonisti delle  Actors Story di We are Bosch. We are Colourful! . l’attrice che vi presentiamo oggi è Betelihem Abegaz, addetta al controllo e imballo presso FREUD spa, stabilimento di Martignacco.

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La storia di Betelihem è una storia ricca di emozioni, tutte visibili nel suo sguardo profondo e nel sorriso che ti ammalia. Betelihem arriva in Italia dall’Etiopa, perchè deve subire un intervento al ginocchio; arriva sola, lasciando la sua bambina di soli 12 mesi nel paese d’origine, che riuscirà ad abbracciare solo 7 anni dopo.

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Betelihem infatti si ferma in Italia per proseguire le cure e nel 2010 inizia a lavorare in Bosch, raggiungendo così anche una stabilità economica che le permette di ricongiungersi con sua figlia.

“Ecco chi sono fuori da Bosch: principalmente una mamma, che fa di tutto per vivere in serenità con la propria figlia. Con lei faccio tutto, cerchiamo di passare più tempo possibile insieme. Per me la cosa più bella è vederla felice”.

Chissà come sarà felice di vedere la sua mamma protagonista di uno spot!

Anche per Betelihem partecipare alla realizzazione del primo spot corporate di Bosch Italia è stata un’avventura inaspettata e iniziata un po’ per caso. Troppo timida per iscriversi da sola alle selezioni, Betelihem è stata “trascinata” ai casting da una collega.

“Il giorno dei casting mi è sembrata una cosa stranissima, ma l’emozione più forte si è manifestata quando la mia responsabile mi ha comunicato di essere stata votata dai miei colleghi e scelta dal regista per partecipare al set a Milano”.

Grazie a questa esperienza Betelihem ha potuto conoscere nuovi colleghi e anche lei si è sentita VIP per un giorno, non sa ancora che dopo la presentazione ufficiale dello spot dovrà iniziare a firmare autografi come una vera star hollywoodiana!

“Essere attori per un giorno è meraviglioso! Sei al centro dell’attenzione. Ero davvero molto emozionata, ma soprattutto sono contenta di aver incontrato così tante belle persone: ringrazio ancora Bosch per questa fantastica esperienza!”Foto-130.jpg

Abbiamo ancora l’ultima storia da raccontarvi, quindi, come sempre, STAY TUNED!

 

 

We are Bosch – Actors Story: Mauro Guerrini

Dopo una serie di Actors Story al femminile, oggi è il turno di Mauro Guerrini, Automotive Press Manager, collaboratore Bosch dal 2007.

Mauro ha il classico sguardo che buca lo schermo, non ci stupisce che abbia ottenuto tantissimi voti dai suoi colleghi e sia stato scelto anche da Greg per diventare uno dei protagonisti del primo spot corporate di Bosch Italia.

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Già nel suo video casting aveva dato prova di essere una persona a proprio agio davanti alla telecamera e di avere il “giusto piglio” per interpretare al meglio i valori dell’azienda e così è stato.

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“Divertente la sensazione di essere VIP per un giorno: essere protagonista e stare al centro dell’attenzione, con un’intera squadra di persone che ti guida per tirare fuori il meglio di te, anche se non hai nessuna esperienza in materia. Interessante vedere quante persone lavorano all’interno di una produzione”.

Partecipare al progetto We are Bosch. We are Colourful! potrebbe aver fatto nascere in Mauro una nuova passione: quella per la recitazione, che andrebbe ad aggiungersi a quella per i viaggi, dove alimenta tutta la sua curiosità e la sua sete di conoscenza per le altre culture.Foto-282.jpg

Diciamo che anche la giornata di set ha rappresentato una specie di viaggio, il progetto Bosch ha permesso a tutti i collaboratori di essere parte attiva di questa operazione, di confrontarsi e conoscere i propri colleghi.

“We are Bosch. We are Colourful! è riuscito a coinvolgere e unire tutte le sedi e molti collaboratori Bosch. Un progetto originale, che fornisce visibilità al brand attraverso le persone che ci lavorano e che ogni giorno si impegnano per il successo dell’azienda”.

La curiosità per vedere lo spot finale aumenta di giorno in giorno. Ormai manca poco.

Come sempre…stay tuned!

 

 

 

 

We are Bosch – Actors Story: Simona Gentile

L’inverno è arrivato! Chissà se Simona Gentile, dopo aver partecipato al set del primo spot corporate di Bosch Italia, ha già organizzato il suo prossimo viaggio verso mete calde ed esotiche!

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Simona, con la sua anima colorata e la sua curiosità nei confronti della vita e delle persone, è stata la candidata giusta per lo spot We are Bosch. We are Colourful! In azienda dal 2006, si occupa della pianificazione della produzione presso la Bosch Rexroth Oil Control di Nonantola.

“Sono una persona che ama leggere, curiosa e amante della vita, mi definisco solare e dinamica. Amo viaggiare durante i periodi invernali e mi affascina allontanarmi dalla mia città troppo grigia per la mia anima colorata per raggiungere mete calde e godermi il sole e il mare.”

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Per lei partecipare a questo spot ha rappresentato una bellissima esperienza, una giornata di confronto e conoscenza, dove ha potuto incontrare colleghi di culture e categorie lavorative diverse e, insieme a loro, essere parte di un progetto innovativo.

“Mi è piaciuto interagire con nuove persone e ho trovato interessante confrontarmi con loro sulle mansioni differenti che svolgiamo, ognuno in una sede diversa, in tutta Italia.”

Ma il set per Simona è stato magico anche per un altro motivo: si è sentita star per un giorno e ha dimenticato in fretta l’ansia da prestazione.

“Per un giorno mi sono sentita una vip! Amo mettermi alla prova anche se ero leggermente imbarazzata dalle telecamere e dalla nuova situazione, ma il regista è stato eccellente nel mettermi a mio agio, e sono riuscita a lasciarmi andare.”

Bravissima Simona! Non vediamo l’ora di vederti…ormai mancano davvero pochi giorni.

Stay Tuned!

 

 

We are Bosch – Actors Story: Raffaella Francabandiera

Mancano pochissimi giorni alla presentazione ufficiale del primo spot corporate di Bosch Italia, le uniche informazioni che conosciamo sono:

  • il nome del regista, Greg Ferro
  • che è lo step conclusivo di un intero progetto di comunicazione dal nome We are Bosch. We are Colourful!
  • che i 14 protagonisti dello spot sono tutti collaboratori Bosch

In attesa quindi di vedere il video che ci tiene con il fiato sospeso da quasi 6 mesi, continuiamo ad approfondire le vite degli “attori”.

Oggi parliamo di Raffaella Francabandiera, della sede di Torino, dove svolge il ruolo di supporto IT nella logistica centrale.

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Ci confessa che l’ultima volta che ha calcato i palcoscenici della sua città aveva 10 anni e metteva in scena la recita scolastica. Ma non si è lasciata scoraggiare e quando ha visto in azienda l’annuncio “Stiamo cercando proprio te!” ha pensato che quella fosse l’occasione per il suo riscatto artistico: infatti è stata scelta, dai colleghi prima e da Greg dopo.

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Novella sposa, Raffaella, sta ancora cercando di trovare un equilibrio fra la sua nuova vita da moglie e il lavoro; chissà se durante le riprese dello spot si è fatta dare qualche consiglio dall’esperta in materia Maria Di Santo! Intanto Raffaella continua a ritagliarsi dei momenti tutti suoi, in cui legge e va a teatro, per immergersi in nuovi mondi fantastici.

Anche il set del 18 ottobre ha rappresentato per lei un mondo nuovo, tutto da sperimentare: “E’ stato davvero interessante vedere come le persone si esprimono in modo diverso davanti alle telecamere, vivere “il dietro le quinte” di uno spot ti apre gli occhi su aspetti e particolari che, abituata a vedere il prodotto finito, non pensavo nemmeno esistessero”.

Stare su un set la prima volta è un’esperienza molto coinvolgente, si torna un po’ bambini, si fanno moltissime scoperte e si hanno un sacco di domande: “Mi sono molto divertita, il regista è riuscito a tirare fuori un po’ della mia autoironia, che non guasta mai. E poi la preparazione… trucco e parrucco da vera star!”

Brava Raffaella, ti aspettiamo sul red carpet!